Le bandiere blu 2020 in Campania
La Bandiera Blu è un riconoscimento molto ambito, basato sulla qualità delle acque e sul rispetto dell’ambiente che viene rilasciato ogni anno dalla Ong internazionale FEE ( Foundation for Environmental Education, Fondazione per l’educazione ambientale ).
Cos’è la Bandiera Blu
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale istituito nel 1987, Anno Europeo dell’Ambiente che viene assegnato ogni anno in 41 paesi , inizialmente solo europei, oggi anche ai paesi fuori dall’Europa.
e’ un tipo di riconoscimento che viene assegnato soltanto se si rispettano vari criteri di sostenibilità, nello specifico, i requisiti da rispettare riguardano le seguenti aree tematiche :
- Educazione ambientale e formazione
- Qualità delle acque
- Gestione ambientale
- Servizi e sicurezza
Più requisiti si rispettano, più c’è probabilità di avere il riconoscimento.
L’obiettivo di Bandiera Blu è quello di indirizzare la politica di gestione delle varie località marittime verso un progetto di sostenibilità ambientale sempre più diffuso.
Le Bandiere Blu in Italia
L’Italia ha la fortuna di contare ben 195 comuni con la Bandiera Blu, ben 12 in più rispetto all’anno precedente. Il primo posto spetta alla Liguria con ben 32 località, seguita a ruota dalla Toscana con 20 località. La Campania si aggiudica il terzo posto con ben 19 località, una in più al 2019 grazie all’assegnazione della Bandiera Blu alla cittadina di Vico Equense.
La Campania
L’ambita Bandiera Blu nella nostra regione conta ben 14 comuni nell’area di Salerno e 5 comuni nell’area di Napoli. Luoghi splendidi con acque limpide e natura rigogliosa dove fermarsi a fare un tuffo è quasi d’obbligo.
La costiera sorrentina ed il Cilento nascondono vere e proprie perle che meritano una visita se ci si trova in zona. Numerose le spiagge che fanno da cornice ad acque cristalline, vediamo insieme quali sono.
Provincia di Napoli
- Anacapri – Faro, Grotta Azzurra
- Massa Lubrense – Baia delle Sirene, Marina del Cantone, Marina di Puolo, Recommone
- Vico Equense – Bikini, Scrajo Mare, Marina di Vico, Capa La Gala
- Sorrento – San Francesco/Marina Grande, Riviera di Massa
- Piano di Sorrento – Marina di Cassano
Provincia di Salerno
- Montecorice – Baia Arena, Spiaggia Capitello, Spiaggia Agnone, San Nicola
- Ispani – Ortoconte/Capitello
- Capaccio – Licinella, Varolato/La Laura/Casina D’Amato, Torre di Paestum/Foce Acqua dei Ranci
- Agropoli – Spiaggia Libera Porto, Lungomare San Marco, Torre San Marco, Trentova
- Pisciotta – Ficaiola/Torraca/Gabella, Pietracciaio/Fosso della Marina/Marina Acquabianca
- Casal Velino – Dominella/Torre, Lungomare/Isola
- Sapri – San Giorgio, Cammarelle
- Centola – Palinuro, Marinella
- San Mauro Cilento – Mezzatorre
- Vibonati – Santa Maria Le Piane, Torre Villammare, Oliveto
- Pollica – Acciaroli, Pioppi
- Positano – Spiaggia Grande, Spiaggia Arienzo, Spiaggia Fornillo
- Castellabate – Lago Tresino, Marina Piccola, Pozzillo/San Marco, Punta Inferno, Baia Ogliastro
- Ascea – Piana di Velia, Torre del Telegrafo, Marina di Ascea
La politica di gestione di queste aree, tutta incentrata nel rispetto dell’ambiente ha dato dei buoni risultati che hanno portato all’assegnazione, negli anni, della Bandiera Blu.
In particolare, nella penisola sorrentina, molto si deve al depuratore di punta Gradelle, eccellenza a livello europeo dei sistemi di trattamento delle acque.