Le 7 chiese più belle di Napoli

Dalla Chiesa di San Martino fino al famoso Duomo di Napoli. Scopriamo insieme quali sono le 7 chiese più belle del capoluogo partenopeo.

0

Napoli è una città ricca di storia, in cui è possibile toccare con mano le culture che si sono succedute nel corso dei secoli. Tra i tanti monumenti che si possono ammirare in città spiccano in particolare le sue chiese. D’altronde il capoluogo partenopeo è anche noto per essere la città delle 500 cupole. In effetti, qui si possono trovare strutture risalenti a diverse epoche architettoniche, da quella paleocristiana a quella neoclassica, passando per quella barocca e gotica. In seguito vedremo quali sono le sette chiese più belle della città. 

Chiesa di San Martino

Realizzata nel 1325 sotto il regno di Carlo d’Angiò, la chiesa di San Martino è una struttura costruita in stile barocco, composta da una navata con otto cappelle laterali, a loro volta costituite da preziose tarsie marmoree. Si trova all’interno della Certosa di San Martino e si affaccia sull’intero Golfo di Napoli. Al suo interno inoltre si possono trovare anche alcune opere realizzate da grandi artisti del XVII secolo, come ad esempio Battistello Caracciolo, Guido Reni e Massimo Stanzione.

Basilica di Santa Chiara

Nota a tutti con il nome di Monastero di Santa Chiara grazie alla famosa canzone del secondo dopoguerra, la basilica di Santa Chiara venne realizzata sotto il regno di Roberto D’Angiò nel ‘300. Rappresenta una delle tante chiese costruite in stile gotico nella città campana ed è costituita, oltre che da un vestibolo, anche da un ex sala capitolare e un coro che in passato rappresentava il refettorio dei Frati Minori. Come è ben noto, la struttura venne fortemente colpita dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, che ne distrussero gran parte della sua bellezza. Vennero persino distrutte le opere di Giotto che erano custodite al suo interno.

Basilica di San Lorenzo Maggiore

Situata in Piazza San Gaetano, la Basilica di San Lorenzo Maggiore è un esempio di Chiesa in stile barocco e gotico. La nascita della struttura risale al 1270 e venne realizzata sui resti di una chiesa paleocristiana del VI secolo dopo Cristo. La chiesa è famosa soprattutto perché qui avvenne il primo incontro di Giovanni Boccaccio con Fiammetta, nel 1334. 

Basilica di San Domenico Maggiore

Eretta tra il 1283 e il 1324, la Basilica di San Domenico Maggiore sorge in pieno centro storico. Il suo stile gotico-angioino rappresenta una combinazione architettonica di varie epoche, elemento che la rende veramente unica. Al suo interno sono passate importanti personalità, come ad esempio Giordano Bruno, Tommaso Campanella e Tommaso d’Aquino. Alcuni dei passaggi sono stati consacrati all’interno di importanti opere d’arte ancora oggi custodite al suo interno, come ad esempio quelle di Fanzago o anche le tele del Solimena e De Vivo. La chiesa venne profondamente ristrutturata ad opera di Baccaro, il quale apportò numerosi cambiamenti in stile barocco. 

Basilica Santuario di Santa Maria Del Carmine Maggiore

Una delle chiese più antiche della città di Napoli è la famosa Basilica Santuario di Santa Maria del Carmine Maggiore, la cui nascita risale al 1200. Sorge in Piazza largo al Mercato ed è costituita da un campanile, che è anche il simbolo di un evento che si celebra la sera del 15 luglio. In particolare, ogni anno si verifica un simulacro di incendio sul campanile e a seguito si tiene uno spettacolo pirotecnico. Una curiosità legata alla struttura rimanda direttamente a un’espressione tipica del dialetto partenopeo: “Mamma d’o Carmine”. 

Chiesa del Gesù Nuovo

Inaugurata nel 1597, la chiesa del Gesù Nuovo sorge nell’omonima piazza ed è una delle strutture più conosciute della città. Realizzata con uno stile barocco al suo interno, si possono trovare numerose decorazioni di importanti artisti dell’epoca, tra cui Ribera, Giordano e San Zago. Inoltre sono conservate anche le reliquie di Ignazio di Loyola e di Giuseppe Moscati. 

Duomo di Napoli

Chiudiamo la nostra selezione delle 7 Chiese più belle di Napoli con il Duomo, senza dubbio una delle strutture più importanti della città, all’interno della quale ogni anno, per tre volte, si celebra il rito famoso in tutto il mondo dello scioglimento del sangue di San Gennaro. La chiesa venne realizzata nel XIII secolo, sotto il regno di Carlo II d’Angiò, ma fu completata solo più tardi. Rappresenta una combinazione di più stili: gotico, barocco, rinascimentale e neogotico. Al suo interno sono custodite molteplici opere di importanti artisti. Il Duomo è anche sede dell’Arcidiocesi di Napoli. 

Lascia una risposta