Viaggiare in gravidanza? In pullman è meglio!

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di Alessia Giannino

Spesso le donne in gravidanza hanno paura di viaggiare: il pullman, però, rende tutto più semplice. Spostarsi in dolce attesa, infatti, è possibile e farlo in autobus è senza dubbio la soluzione più comoda, da vagliare attentamente.

Questo mezzo di trasporto, in effetti, è più sicuro e confortevole persino dell’auto, avendo una superficie maggiore a contatto con la strada e permettendo, quindi, di non risentire di sobbalzi e vibrazioni.

La gravidanza rappresenta sicuramente la fase della vita in cui le donne si sentono più fragili e vulnerabili, ma non bisogna pensare a questo momento come invalidante: a meno che non ci siano problemi, viaggiare rimane uno dei piaceri più belli in assoluto e farlo mentre si porta un piccolo in grembo non comporta alcun grave rischio. Inoltre, visitare posti nuovi è anche un modo per staccare la spina e prendersi cura di se stesse prima dell’arrivo del bambino.

Una volta avuto il consenso del ginecologo, quindi, non resta che scegliere la meta del proprio viaggio e comprare i biglietti!

Consigli utili

Quando si viaggia in dolce attesa bisogna tener conto di alcuni aspetti, come la nausea e la stanchezza, tipici del primo trimestre di gravidanza, e le dimensioni del pancione durante gli ultimi mesi che potrebbero causare piccole difficoltà; non bisogna, però, scoraggiarsi. In questi casi, infatti, è necessario provvedere ad alcuni accorgimenti prima della partenza: se la tratta è lunga, meglio prevedere delle pause per sgranchire le gambe e andare in bagno, ma soprattutto evitare di restare troppo a lungo in piedi e di spostarsi nelle ore più calde, prenotando il pullman nelle fasce orarie più fresche. Inoltre, è consigliabile indossare abiti comodi e scarpe basse, portare con sé un piccolo cuscino come quelli per la cervicale, sgranocchiare qualche snack e cercare di intrattenersi con un libro o della musica.

È possibile persino che, durante o dopo il viaggio, si avvertano lievi contrazioni o un indurimento dell’addome, ma non c’è da preoccuparsi: si tratta, infatti, di fenomeni passeggeri che, solitamente, si estinguono in qualche ora di riposo.

Aspettare un bebè, quindi, non vuole dire assolutamente precludersi la possibilità di viaggiare: grazie a queste piccole attenzioni sarà sicuramente tutto più facile e piacevole!

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