Se avete in programma di visitare Napoli e i Campi Flegrei, gli amanti della carne e della cucina locale non potranno perdersi una specialità montese che è stata ispirata da un piatto tipico d’oltreoceano.
La cistecca montese: una cheesesteak tutta campana
Gli appassionati dell’american life sapranno che il cheesesteak è un panino (inventato, comunque, da un italo-americano!) farcito con carne rossa (in genere ribs, cioè braciole), cipolle tagliate a rondelle e caramellate e formaggio. Si tratta di una ricetta pensata per essere “fast” e che è diventata simbolo della cucina di strada di Filadelfia e delle ispirazioni BBQ.
La ricetta campana, invece, è stata pensata e messa in opera nel 1984 dal macellaio Giuseppe Fascelli della Macelleria Sciammarina e da un amico italo-americano, Luigi Coppola dello Chalet Sunrise.
L’idea fu di variare la ricetta originale, personalizzandola alla “neapolitan way” unendo a straccetti di manzo del formaggio fuso (scamorza), insalata e contorni della cucina verace partenopea a scelta (tra parmigiana di melanzane, zucchine alla scapece etc). La particolarità è che vengono lavorati insieme 4 tipi diversi di bovino.
Nonostante l’ispirazione “surrogata”, tutte queste peculiarità hanno fatto sì che nascesse il Consorzio della Cistecca Montese (che vede, tra gli altri nomi, anche proprio le attività dei suoi inventori), atto a tutelare questo prodotto e a salvaguardarlo attraverso un marchio collettivo.
Un panino che ha riscosso talmente tanto successo da diventare pretesto per essere festeggiato ogni anno: a Monte di Procida, infatti, tra Giugno e Luglio avviene il “Festival della Cistecca”, un collettore di street food partenopeo con protagonista proprio questa invenzione tutta montese.
Insomma, da oggi Monte di Procida ha un motivo in più per essere visitata, oltre alla sua meravigliosa ed imperdibile panoramica mozzafiato!