Urbanetic, il bus del futuro che si guida da solo
Era il 1990 quando arrivava nei cinema “Atto di Forza“, un film ambientato in un mondo futuristico dove la realtà virtuale poteva portare addirittura su Marte, in una colonia umana dalle caratteristiche peculiari… e dai veicoli dalla guida autonoma.
A guardare quelle immagini, all’epoca, sembrava si trattasse di qualcosa di talmente lontano dal mondo attuale da essere praticamente impossibile: soltanto la trama di un film, insomma.
Meno di trent’anni dopo, invece, tocca ricredersi: perché proprio il colosso Mercedes ha presentato la sua nuova linea di veicoli elettrici, la Vision Urbanetic, comprendente anche un furgone che ha proprio la caratteristica di “guidarsi da solo”.
L’idea
Tutto è stato concepito non solo nell’idea di essere più ecologici e di offrire al pubblico dei veicoli “sostenibili” a livello ambientale, ma anche di ridurre il traffico e la congestione delle strade cittadine dando vita a mezzi molto più capienti, dove persino lo spazio lavoro del guidatore si libera e diventa un investimento in volumi.
In particolare, la variante Cargo dell’Urbanetic è pensata sia per il trasporto di beni commerciali che umano: lungo 5,14 metri, dotato di un vano di carico lungo 3,70 metri, può essere equipaggiato, appunto, sia con un modulo per il trasporto merci che, in alternativa, con uno per il trasporto passeggeri. Il volume di carico è circa 10 metri cubi e, nello specifico, può trasportare fino a 10 bancali, attrezzandosi con sistemi completamente automatizzati utili, ad esempio, per la consegna dei pacchi; nella versione Ride Sharing, invece, può accogliere fino a 12 passeggeri, di cui 8 seduti e 4 in piedi.
In questo modo, i mezzi da impiegare saranno sempre meno, ma più capienti, e sarà possibile ottimizzare i tragitti da effettuare e i costi da preventivare in tempo reale, grazie ad appositi sistemi integrati.
Insomma, il futuro è già qui!